
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, con Decreto 13 dicembre 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 292 del 15 dicembre 2022, ha stabilito che, dal 1° gennaio 2023, la nuova misura del saggio degli interessi legali è fissata al 5% in ragione d’anno. Già, a decorrere dal 2022 il saggio degli interessi era aumentato al 1,25% su base annua per effetto del decreto del ministero dell’economia e delle finanze del 13.12.2021,pubblicato in Gazzetta Ufficiale , Serie Generale ,n.297 del 15 Dicembre 2021.
Pertanto,nell’ipotesi in cui il ravvedimento operoso effettuato nel 2023 si riferisca a violazioni commesse nel 2022, gli interessi devono essere calcolati facendo riferimento al tasso applicabile in ciascuna annualità:
- 1,25% fino al 31 dicembre 2022,
- 5% dal 1° gennaio 2023.
Il sensibile incremento del saggio degli interessi legali attuato a partire da quest’anno quindi, potrebbe penalizzare in maniera gravosa chi, seppur in ritardo, adempie all’obbligazione tributaria.
Per questo motivo si confida in un intervento da parte dell’Amministrazione Finanziaria che riduca il tasso degli interessi moratori.