
CONTRIBUZIONE 2025 PER ARTIGIANI E COMMERCIANTI
Circ.INPS 07.02.2025N.38
Con la circolare 7.2.2025 n. 38, l’INPS ha fornito le istruzioni per il calcolo e il versamento dei contributi dovuti per il 2025 dagli iscritti alle Gestioni speciali Artigiani ed esercenti attività commerciali, indicando le aliquote e i valori reddituali da utilizzare.
Sempre per quest’anno è prevista una riduzione contributiva del 50% per gli iscritti con più di 65 anni di età;
VALORI REDDITUALI
Il minimale di reddito per il 2025, da prendere in considerazione ai fini del calcolo del con-tributo IVS dovuto da artigiani e commercianti, risulta pari a 18.555,00 euro, mentre il massimale di reddito ammonta a:
- 413,00 euro per coloro che si sono iscritti alle citate Gestioni prima dell’1.1.96;
- 607,00 euro per gli iscritti con decorrenza da tale data.
CONTRIBUTI SUL MINIMALE DI REDDITO
In base alle aliquote e ai valori reddituali indicati, l’importo del contributo calcolato sul minimale di reddito per il 2025 risulta così determinato:
- per gli iscritti alla Gestione Artigiani è pari a 4.460,64 euro annui (371,72 euro mensili);
- per gli iscritti alla Gestione Commercianti è pari a 4.549,70 euro (379,15 euro mensili).
TERMINI E MODALITÀ DI VERSAMENTO
Per quanto riguarda il versamento dei contributi, da effettuare tramite modello F24, l’INPS precisa che quelli dovuti sul minimale di reddito dovranno essere versati in 4 rate, alle scadenze del:
- 5.2025;
- 8.2025;
- 11.2025;
- 2.2026.
Invece, i pagamenti dei contributi dovuti sulla quota di reddito eccedente il minimale, a titolo di saldo 2024, primo e secondo acconto 2025, dovranno essere effettuati in occasione dei consueti versamenti IRPEF.